In occasione del lancio della Primavera 2019, sabato 9 marzo a Milano con il convegno “Atlante di viaggio della mobilità dolce ” nella storica cornice di “Fa’ la cosa giusta!”, AMODO ha fatto il punto sullo stato dei progetti di mobilità dolce in Italia ed ha presentato il progetto per l’Atlante della Mobilità Dolce.
La mobilità dolce è una stagione in fiore che stenta a sbocciare in Italia – ha dichiarato Anna Donati, portavoce delle 28 associazioni dell’Alleanza per la Mobilità Dolce – perché i diversi provvedimenti approvati all’unanimità dal Parlamento nella scorsa legislatura rischiano di non trovare una concreta attuazione, ritardando la realizzazione di interventi, percorsi e servizi già finanziati per le ferrovie turistiche, le ciclovie nazionali ed i cammini storici italiani”.
“Per questo rivolgiamo al Governo a quasi un anno dal suo insediamento – continua la portavoce – quattro richieste: emanare i decreti attuativi ancora fermi sulle ferrovie turistiche, di adottare il Piano Generale Mobilità Ciclistica ed aprire un tavolo partecipato al MIT per le ciclovie, di aggiornare il portale dell’l’Atlante dei Cammini, di prevedere nuove risorse nella prossima Legge di Stabilità 2020 per la mobilità dolce nel suo complesso”.
In occasione del convegno, Giulio Senes, membro del Comitato di gestione Amodo ha presentato l’Atlante della Mobilità Dolce, una piattaforma open a cui contribuiranno tutte le associazioni per disegnare le ret principali esistenti e in progettazione della mobilità dolce in Italia, un lavoro di intersezione dei principali sistemi di ciclovie, cammini, greenways e ferrovie turistiche oggi presenti nel paese e delle hub di trasporto pubblico.
Intanto torna la Primavera della Mobilità Dolce: dal 21 marzo al 21 giugno una stagione di mobilitazione slow promossa da AMoDo, Alleanza per la Mobilità Dolce – promossa da 28 associazioni e 9 aderenti– con lo scopo di promuovere la diffusione di una mobilità lenta e senza motore, per una fruizione sostenibile e rispettosa del paesaggio italiano. E sono già una decina le associazioni che hanno aderito al Manifesto di AMODO.
L’evento ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di Anci, Fondazione FS, Asstra, Fondazione Cesare Pozzo e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene e la media partnership di La Nuova Ecologia, Radio Francigena,TREKKING&Outdoor e FerPress. Sarà caratterizzato da un ricco calendario di appuntamenti per chi ama pedalare, camminare su vie storiche e nella natura, scoprire ferrovie turistiche ed immergersi nella cultura e nel paesaggio del nostro territorio.
Evento di spicco della Primavera della Mobilità dolce sarà il 4 e 5 maggio la Giornata delle Ferrovie delle Meraviglie, durante la quale alcuni delle migliaia di chilometri di storiche ferrovie e tracciati dismessi verranno valorizzati per tornare al centro di un progetto di rigenerazione territoriale.
Per scaricare la presentazione di Anna Donati clicca qui
Per scaricare la presentazione di Giulio Senes clicca qui